Le pulizie non sono un affare da uomini?

Le pulizie non sono un affare da uomini.

Le donne lo sanno fare meglio: pochi uomini dichiarano di collaborare nelle pulizie domestiche.

Secondo un’indagine statistica - condotta dall’Istituto Nielsen* - che ha coinvolto un campione di 30mila uomini in diversi paesi europei è emerso che le pulizie non sono ancora una questione “da uomini”.

Solo il 19% degli intervistati, infatti, dichiara di collaborare nelle faccende domestiche in particolare se sollecitati o “costretti” dalle madri, mogli, dalle compagne, fidanzate.

I “mestieri” domestici sono compito delle donne:

- in Italia per il 59 % degli intervistati,
- in Francia per il 52% degli intervistati,
- in Gran Bretagna per il 50% degli intervistati,
- in Germania per il 47% degli intervistati,
- in Spagna per il 40% degli intervistati;

Sono i Paesi del Nord Europa (prima tra tutti la Svezia) quelli che possono “vantare” la percentuale più alta di uomini disposti a collaborare nelle faccende domestiche senza fare storie.

Tra le attività domestiche, le operazioni in cui gli uomini (appartenenti al campione intervistato) dichiarano di collaborare sono:

- Differenziare i rifiuti e portare i sacchetti nei contenitori 53%
- Apparecchiare o sparecchiare la tavola 32%
- Lavare i piatti 21%- Cucinare 7%- Fare le pulizie 12%- Stirare 8%
- Mettere in ordine la casa 27%
- Fare la lavatrice 19%
- Rifare il letto 33%

Va sottolineato che il 63% degli intervistati sostiene che le donne siano più capaci ed abili nello svolgere le faccende domestiche e che siano “più portate”… che sia un alibi?

*Nielsen Holdings plc (NYSE: NLSN) è un’azienda globale di misurazione e analisi dati che fornisce la più completa visione al mondo sui consumatori e sui mercati.