Piano per la Valutazione del Rischio Legionellosi: errori frequenti e considerazioni

Piano per la Valutazione del Rischio Legionellosi: errori frequenti e considerazioni

Il Piano per il Controllo e la Valutazione del Rischio Legionellosi non può essere un documento standard.

Il Piano per il Controllo e la Valutazione del Rischio Legionellosi è uno strumento di indagine utile per valutare quanto un impianto idrico o aeraulico sia esposto alla presenza di Legionella, ed al rischio biologico ed ambientale legato alla sua proliferazione.

Quali sono gli errori più comuni che vengono commessi nella sua redazione?

Molte aziende sono portate - per superficialità - a considerare il Piano come ad un mero adempimento burocratico per il quale si affidano a consulenti che:

- offrono valutazioni standard e generiche,- redigono piani adattabili ad ogni tipologia di impianto e clientela
- rilasciano documentazioni incomplete, generiche, non coincidenti allo stato reale della struttura e dell’impianto
- NON forniscono assistenza post redazione del documento di valutazione del rischio

Documentazioni sommarie sono inutili in caso di analisi approfondite da parte delle Autorità competenti.

Gli errori più frequenti che è opportuno evitare sono:

VALUTAZIONE SENZA ANALISI IMPIANTO - STRUTTURA

- Non eseguire monitoraggi o definirli periodicamente senza svolgere alcuna indagine preliminare
- Definire punti di prelievo arbitrari senza identificare i punti critici e le reali condizioni della struttura- Affidarsi a consulenti o aziende NON qualificate che forniscono pacchetti “commerciali”- Effettuare indagini approssimative non utili al reale controllo del rischio

VALUTAZIONE SENZA IDONEO MONITORAGGIO AMBIENTALE

- La valutazione non è preceduta dall’analisi tecnica degli impianti- Mancano gli schemi degli impiant
i- Non si hanno informazioni utili relative alle modifiche avvenute nel tempo sulla rete
- Ci sono terminali morti ma non sono individuati- Sono stati installati apparati senza valutare il rischio Legionella
- Non è stato considerato l’impianto di condizionamento o inserito in modo inadeguato- Non sono allegati registri o capitolati di manutenzione ordinaria
- Sono installati impianti di trattamento chimico senza opportuna valutazione analitica di efficacia

MANCANZA DI PROTOCOLLI DI GESTIONE O INTERVENTO

- Non sono individuati protocolli precisi di interventi di gestione
- Non sono identificati interventi di bonifica regolari e non è monitorata la loro efficacia
- Manca o è scorretta l'interpretazione degli esiti dei monitoraggi- Non è valutata la fattibilità degli interventi d'emergenza e la loro efficacia

Fondamentale, per non incappare in errori gravi, è rivolgersi ad aziende qualificate nella disinfezione degli impianti idrici, che vantano personale preparato ed in grado di fornire - NON un pacchetto standard - ma “sartoriale” ed efficace.

Scarica Il Manuale - Piano Per La Valutazione Del Rischio Legionellosi: Errori Frequenti E Considerazioni

Piano per la Valutazione del Rischio Legionellosi: errori frequenti e considerazioni


Scarica il
Piano per la Valutazione del Rischio Legionellosi: errori frequenti e considerazioni
 -  in formato PDF